Tether
{{Tether}} è una criptovaluta al pari del Bitcoin, di Ethereum e di Ripple, nata nel 2015 con il nome di Realcoin.
Rispetto al resto dell'universo virtuale essa ha una peculiarità che la rende estremamente stabile ({stable coin}): il suo valore è {{legato a quello del dollaro}} statunitense.
Il Tether è in altre parole un conio digitale pensato per {{limitare le violente fluttuazioni}} e l'alta volatilità che caratterizzano (come elementi naturali) il mercato delle criptovalute, obiettivo perseguibile tramite la connessione uno-a-uno con il dollaro USA.
Ogni unità viene emessa soltanto se {{coperta}} da un dollaro presente nelle riserve della Tether Limited, una società delle Isole Vergini britanniche. Eppure molti osservatori hanno sollevato qualche perplessità in merito alle reali potenzialità di copertura nell'emissione della criptovaluta.
{{{Controversie}}}
Qualche settimana fa la criptovaluta è finita sotto i riflettori internazionali assieme alla piattaforma {{Bitfinex}}. Quest'ultima è stata accusata di aver utilizzato Tether per [gonfiare artificialmente la quotazione->/prezzo-Bitcoin-gonfiato-artificialmente-mercato-crolla-accusa-Bitfinex] della valuta digitale più famosa al mondo: il Bitcoin.
Dall'inizio dell'anno ad oggi la {{quotazione del Tether}} si è comunque mossa all'interno di un ristrettissimo trading range che ha trovato il suo minimo su quota $0,9783 e il suo massimo a $1,0397.