CFD
document 110
{{CFD}}, acronimo di {{Contract For Difference}} (letteralmente, '{{contratto per differenza}}'), è il nome dato ad un particolare tipo di strumento finanziario che permette il trading basato sui prezzi di un particolare bene o titolo, senza che questo sia in realtà posseduto.
In altre parole, il {{CFD}} è un contratto tra un possessore di un titolo ed un acquirente che, pur comprando il contratto non acquista il bene sottostante.
{{{CFD: particolarità}}}
Con il {{CFD}}, il possessore presta all'acquirente il titolo, cedendo all'investitore la performance economica del titolo durante la durata del contratto. Ovvero la differenza tra il valore all'apertura del contratto (accensione) CFD e la sua chiusura (conclusione).
I beni sottostanti ai {{CFD}} possono essere gli indici, i titolo, le valute e altri asset comunemente scambiati sui mercati.
Come negli scambi tradizionali, anche con i CFD si può scegliere se comprare (entrando long) o vendere (entrando short).
-* {{Entrando Long}}: si paga al possessore l'interesse per il "prestito" del titolo per ricevere alla fine del contratto i vari ed eventuali profitti del titolo stesso.
-* {{Entrando Short}}: si riceve un interesse dal possessore del titolo e si ottiene ulteriore profitto nel caso in cui il valore del titolo sia sceso durante la durata del contratto.
{{{Storia}}}
I {{CFD}} vennero inizialmente utilizzati da hedge funds e investitori istituzionali con lo scopo di proteggere la propria esposizione azionaria sul London Stock Market, in modo di trarre vantaggio economico.
Alla fine degli anni '90 i {{CFD}} sono stati introdotti per la prima volta agli investitori retail e negli ultimi tempi stanno godendo di notevole successo.
{{{Collegamenti esterni:}}}
-* Lezioni dalla [{{Guida ai CFD}}->http://www.forexinfo.it/-CFD-66-] di Hargreaves Lansdown su Forexinfo.it