Keynes, John Maynard

"Il capitalismo non è intelligente, non è bello, non è giusto, non è virtuoso e non produce i beni necessari. In breve, non ci piace e stiamo cominciando a disprezzarlo. Ma quando ci chiediamo cosa mettere al suo posto, restiamo estremamente perplessi."
 John Maynard Keynes, citato in in Sebastiano Maffettone, Ricchezza e nobiltà, 2006

John Maynard Keynes nato a Cambridge nel 1883 (5 giugno) - morto a Tilton nel 1946 (21 aprile).

L’economista

Keynes fu un economista britannico considerato il padre fondatore della macro-economia, uno dei più grandi economisti del XX secolo che dà il nome ad una scuola di pensiero macroeconomico.

I suoi contributi alla teoria economica diedero origine a quella che fu successivamente definita "rivoluzione keynesiana". In contrasto con la teoria economica neoclassica, Keynes ha sostenuto la necessità dell’intervento pubblico nell’economia attraverso misure di politica di bilancio e stimoli monetari, qualora la domanda si rivelasse insufficiente a garantire la piena occupazione.

Nel dopoguerra, le idee e il pensiero Keynesiano furono ripresi e sviluppati dagli economisti che fondarono la scuola keynesiana alla quale viene spesso contrapposta quella monetarista, attribuita al pensiero e alle opere di un’altro economista, Milton Friedman.