G20
Il Gruppo dei 20 ("Group of 20" - G20) è un forum dei ministri delle finanze e dei governatori delle banche centrali delle venti nazioni più industrializzate del mondo (19 + Unione Europea).
Fu creato nel 1999, dopo il susseguirsi di diverse crisi finanziarie con lo scopo di favorire il contesto economico internazionale, tenendo conto delle nuove economie in sviluppo.
Il G-20 è stato proposto dall’ex primo ministro canadese Paul Martin come un forum per la cooperazione e la consultazione sulle questioni relative al sistema finanziario internazionale con lo scopo di studiare, esaminare e promuovere la discussione sulle questioni finanziarie e politiche vanno al di là della responsabilità delle singole nazioni.
Il G20 opera senza una segreteria od uno staff permanente e il presidente ruota annualmente tra i membri che vengono selezionati da gruppi di altri paesi.
G20: gli stati membro e le loro valute
Il G20 si compone di 19 paesi più l’Unione Europea, rappresentata dal Presidente del Consiglio Europeo (Van Rompuy) e quello della Banca Centrale Europea (Mario Draghi).
G20 ed economia mondiale
Il G20 rappresenta:
- oltre l’80% del PIL mondiale (in miliardi di dollari),
- l’80% dei commerci (in miliardi di dollari),
- due terzi della popolazione mondiale.
Critiche
L’adesione alle politiche del G20 è stata a lungo criticata da numerosi intellettuali e spesso i meeting del Group of 20 sono stati accolti da proteste e rivolte popolari. Le maggiori critiche che vengono fatte al sistema del G20 sono:
- Mancanza di interventi: le idee espresse ai meeting sembrano essere piuttosto delle intenzioni spesso non materializzate, che non cambiamenti concreti.
- Adesione esclusiva.
- Scarsa trasparenza e affidabilità.
- Il costo ed i sacrifici necessari all’organizzazione e alla sicurezza degli incontri.